Le altre due compagini bergamasche ai piani alti, tuttavia, non approfittano del passo falso della capolista: l’Aurora Trescore (Fracassetti 21, Cantamessa 12, Alborghetti 9, Salvi 8) persevera nel suo “mal di trasferta” e cade malamente sul campo di un Brescia Basket Roncadelle (Speranzini 22, Fugagnoli 15, Niang 13, Cominelli 9) devastante dall’arco dei 6.75 (con 11 dei primi 12 tentativi da tre mandati a bersaglio), mentre lo Starter Energy Mozzo (Bonacina 20, Savi 9, Paolo Previtali 9, Gamba 6) incappa tra le mura amiche nel secondo passo falso consecutivo, cedendo di misura (per sole 3 lunghezze) all’AvisGilbertina Soresina.
Prosegue invece inesorabile la risalita della Scuola Basket Valtesse (Burini 22, Montagnosi e Marco Locatelli 10, Alessandro Lorenzi e Damiani 6) di coach Dedo Villa, che al cospetto dell’Effect Golden Street Brescia (Giuri 17, Bottarelli 11, Legoratto 9, Picuno 8) mette in luce la rinnovata solidità della sua fase difensiva. Da segnalare però qualche intoppo burocratico che ancora blocca il tesseramento del play-maker svedese Mike Aren.
Chiudiamo con l’ennesima sconfitta del Basket Verdello (Cortinovis 15, Gavardi 8, Corna 8, Secchi 4), ormai solitario fanalino di coda: i ragazzi di coach Segala - falcidiati da numerose defezioni (out Bellini, Agostinelli e Zucchinali in panchina per onor di firma, Zoccoli influenzato) -vengono infatti travolti (-37 all’ultima sirena) dal Dimmidisì Manerbio Basket (Ndiaye 25, De Benedictis 13, Nava 9, Salardi e Panada 7).
Onofrio Oscar Zirafi – Addetto Stampa FIP Bergamo
(foto a cura di Laura Panza)
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