giovedì 23 settembre 2010

U.S.A. DivertiBasket: si ricomincia!

Finalmente la grande macchina organizzativa di U.S.A. DivertiBasket si è rimessa in moto ed è pronta a macinare, anche quest'anno, chilometri di parquet e fiumi di sano divertimento! :-)
Entro settimana prossima saranno avviati i corsi per tutte le categorie, piccoli e piccolissimi compresi. Tutti noi allenatori ed istruttori siamo carichi e ansiosi di cominciare al meglio l'imminente stagione. Di seguito riporto l'articolo relativo alla festa finale dello scorso anno, che ha sancito la nascita del nuovo logo e del nuovo centro minibasket di Azzano S.Paolo e Stezzano, e che ha visto intervenire davvero moltissime persone.
Quest'articolo è motivo di grande orgoglio per me, essendo il mio primo pezzo pubblicato su un vero giornale, la scintilla da cui è scaturita la mia collaborazione con lo staff di Bergamo&Sport, che ringrazio di cuore.

lunedì 20 settembre 2010

"Cologno"...o son desto?

Lo ammetto, dai, il titolo poteva venirmi meglio! :-) Continuo come promesso la pubblicazione degli articoli sulla Promozione: è la volta del Cologno al Serio, una delle favorite per la vittoria finale nel campionato alle porte. Un grazie di cuore a Damiano Togni e ad Alberto Bonacina per la loro grande disponibilità. Reading...soon!

sabato 18 settembre 2010

Aspettando la Promozione...

Essendo un istruttore di minibasket risulta ovvio che, in prospettiva, scriverò soprattutto di basket giovanile, una realtà per me più a portata di mano. Tuttavia in questo periodo ho redatto (e continuerò a farlo) alcuni articoli sulle squadre protagoniste del prossimo campionato di Promozione, una delle categorie più amate e seguite della pallacanestro nostrana. Un campionato che, fino a qualche tempo fa, si preannunciava ricco di gustose novità - gli squadroni promossi o ripescati in D, pochi soldi in circolazione e quindi tanti giovani - ma che vivrà (probabilmente) pochi cambiamenti, con Trescore, Cologno e i Bad Boys sempre favorite per la vittoria finale.
Riporto di seguito la prima tappa di questa macro-analisi “itinerante” che ha interessato la formazione di Bonate Sotto. Un sentito ringraziamento va a Paolo Fornoni e Mattia Riva (miei compagni di squadra ai tempi delle giovanili di Boccaleone), nonché a coach Malvestiti per la sua cortesia e disponibilità.



venerdì 17 settembre 2010

Spari nella notte #1

Inauguro questa piccola nuova rubrica e spiego brevemente di cosa si tratta: stralci sbocconcellati dalla mia variegata dieta mediale (tivù, internet, quotidiani...), parole povere ma ricche di significato, un pugno di sillabe dense di senso. Spari nella notte: THINK ABOUT IT!

Corriere della Sera, edizione web. Pippo Baudo si lamenta del suo attuale trattamento economico in RAI: dice che, dopo aver fatto ben 51 programmi (praticamente andava in onda prima ancora che inventassero l'elettricità), andrà a ricevere addirittura il 75% in meno di altri suoi famosi - e ovviamente innominabili - colleghi. Dice di essere stato trattato in modo "disumano", di sentirsi "deprezzato" come artista.

 Lasciamo subito da parte la (mia personale) ferma convinzione per la quale dovrebbero pagare - e molto - i telespettatori che assistono ai "programmi-brodaglia" di un superatissimo interprete televisivo come Baudo. Veniamo al nocciolo della questione: i compensi. Per carità, tutti strapagati questi presentatori, tutti colpevoli di "alto menefreghismo" nei confronti delle attuali condizioni economico-lavorative che frustrano il nostro paese. Tuttavia, a mio modesto parere, le parole hanno un peso, un particolare peso specifico, ed usare in questo frangente la parola "disumano" è, questa volta sì, davvero DISUMANO. Il link è qui subito in basso: vedere (e leggere) per credere.

http://www.corriere.it/spettacoli/10_settembre_17/pippo-baudo-rai-disumana-contratto_93278ea0-c281-11df-a515-00144f02aabe.shtml

giovedì 16 settembre 2010

Il basket sulla carta stampata


Da stasera inizierò a pubblicare sul mio blog - con un ovvio scarto temporale rispetto alla loro uscita cartacea - i miei articoli riguardanti il basket orobico (giovanile e non). L'obiettivo è semplicemente quello di fornire, con le mie parole, un risalto maggiore alla pallacanestro sulla stampa locale. Sono fermamente convinto che il calcio - con i suoi intrighi, scandali e vagonate di soldi - stia perdendo credibilità e sostenitori: proprio per questo non può, sempre e comunque, occupare il 99% di tutti i giornali sportivi. Il basket bergamasco è sì privo di grandi risorse, ma è sano e pulito, e continua a coinvolgere numeri crescenti tra i giovani. Che dire di più? Buona lettura! [per gli arretrati della rivista bisettimanale Bergamo&Sport basta scrivere a bergamosport@gmail.com]