Considerati i numerosi e consistenti tagli operati nella pagina "recuperi" di Promozione, li ripropongo interamente sulle pagine del mio blog. Un sentito "grazie" ai numerosissimi lettori del portale! :-)
GRUPPO BASKET COLOGNO AL SERIO 76 - POL. GRUMELLO DEL MONTE 69ers BASKET 53
Cologno al Serio: Casali 15, Pedrini 9, Motta 8, Baldo 13, Sinatra 15, Tronini 3, Belloli 6 Lorenzi, Nozza 5, Castelli 2 All. Oprandi-Nicoli
Grumello 69ers: Bellini 18, Signorelli 18, Manenti 4, Perletti 2, Vesci 2, Milovanevic 4, Benini 5, Liantonio 2, Cerea, Paltenghi All. Murante
Parziali: 26-15 / 9-18 / 25-7 / 16-13
Arbitri: Elitropi (Brembate) e Bovarini (Bagnatica)
POL. CAPPUCCINESE ROMANO DI LOMBARDIA 43 - VISCONTI BASKET BRIGNANO 42
Cappuccinese Romano: Berni, Pinotti 2, Ulivieri 12, Asperti ne, Chiapparini 12,
Acetti 4, Moioli 2, Gavazzi 8, Zava 3, Dominoni ne All. G. Rota
Visconti Brignano: M. Quartana 5, Zambelli 1, Belloli 11, E. Brambilla 6, G. Brambilla 8, Segala 2, Nisoli 6, Rota, S. Quartana 3, Passera All. Rota-Grillo
Parziali: 9-9 / 18-13 / 4-8 / 12-12
Arbitri: Mingardi (Ponteranica) e Giudici (Bergamo)
ROMANO DI LOMBARDIA - Le parole di Luca Gavazzi, play-maker classe ’84, tornato alla Cappuccinese dopo una parentesi annuale a Martinengo: <<In una partita dove hanno ampiamente prevalso le difese, siamo sempre stati avanti anche se di poco. Finalmente abbiamo vinto dopo le due cocenti sconfitte contro Caravaggio e Bad Boys Bergamo, due partite – almeno a mio parere – condizionate anche da alcune discutibili scelte arbitrali. La chiave di volta della gara? Probabilmente la “follia” di Chiapparini, che ha infilato nella retina due tiri “assurdi”: sarebbero valsi tre punti se non avesse pestato la linea in entrambe le occasioni, ma l’importante è la vittoria. È stato comunque un successo collettivo, tutti hanno fatto bene: una vittoria che ci voleva. Anche io sto rientrando in forma dopo qualche difficoltà>>.
INGROCER MOMBRINI BASKET 86 CARAVAGGIO 67 - PALL. CAPRIATE BREMBADDA 56
Basket86 Caravaggio: R. Colombo Giardinelli 12, P. Bencetti 9, S. Bencetti 2, Milo 10,
Rossini 10, Ghilardi 2, G. Monzio Compagnoni 11, Soliveri, Legramandi, T. Gatti 11 All. R. Gatti
Pall. Capriate BrembAdda: Sonaglio 3, A. Locatelli 14, Tresoldi 2, Manara 9, Pirotta 2,
Rizzato 2, R. Locatelli 6, D. Pizzo 10, F. Pizzo 8, Ilic All. Stucchi-Rosada
Parziali: 12-14 / 17-15 / 23-13 / 15-14
Arbitri: Coffetti (Sesto S. Giovanni, MI) e Spozio (Azzano S. Paolo)
CARAVAGGIO - Il commento di Fabio Scaccabarossi, play-maker trevigliese classe ’84, volto nuovo del Capriate BrembAdda: <<Siamo stati in parità fino al secondo quarto: poi – dopo aver subito un parziale di 7-0 all’inizio del terzo periodo - abbiamo mollato andando sotto anche di 18 punti. Paghiamo sicuramente anche la panchina corta: questa partita l’ho vista dalla tribuna e penso sinceramente che il mio contributo sarebbe stato utile, poi spetta al coach operare delle scelte. Penso comunque che il Caravaggio fosse assolutamente alla nostra portata>>.
BAD BOYS BERGAMO 63 - VIRTUS URGNANO 57
Virtus Urgnano: Quisi 2, Gatti 3, Zanotti 7, Locatelli 1, Ceresoli, Gustinetti 1, Albani 15, Rota 10, Moretti 7, Leoni 8 All. Leoni
Parziali: 16-12 / 28-26 / 43-36
Arbitri: Marchesi (Ranica) e Ruggeri (Bergamo)
BERGAMO – Il sodalizio cittadino infila la seconda vittoria consecutiva dopo le brutte debacle contro Basket86 Caravaggio e Serim Palaval. Partenza sprint per Pablo Rota e compagni che toccano il +10 già a metà del primo quarto: poi i veterani dell’Oradell reagiscono e ricuciono parzialmente lo strappo, riportandosi a soli quattro punti di distanza al sopraggiungere del primo mini-intervallo. Da lì in avanti il match è sempre rimasto in equilibrio ma con i “Bads” sempre avanti nel punteggio. A 4’ dall’ultima sirena – grazie a 7 punti di M. Testa e 4 di Zambelli – i padroni di casa scavano un ulteriore margine di 12 punti, ma gli ospiti non demordono e ritornano nuovamente in corsa, sfruttando alcune forzature offensive e disattenzioni dei giallo-neri. Nel finale di gara risulta decisiva la freddezza ai tiri liberi (6/6) della squadra allenata da Roberto Musitelli. Da segnalare l’ennesimo infortunio muscolare accorso alla guardia Enrico Donizetti.
SEBINO BASKET 56 - SPEROLINI ALMENNESE 68
Sebino Basket: L. Polini 11, Biraga, Scarfone, Mashal 20, Zucchetti 3, Cadei 10, Belometti 2, E. Belotti 6, S. Belotti, Cucchi 4 All. Polini
Sperolini Almennese: Rotini 21, Stefano Zanchi 19, Mattia Rota 7, Fumagalli 7, Villa 7, Stefano Rota 2, Pellegrinelli 2, Tironi 2, Locatelli 1, Roncelli All. Aiolfi-Finazzi
Arbitri: Piantadosi (Seriate) e Locatelli (Albano S. Alessandro)
VILLONGO - Partita fisica e molto nervosa quella disputata al Palazzetto dello Sport di
Via Volta: ben 3 i falli tecnici fischiati (uno per i padroni di casa e due per gli ospiti) e perfino un doppio fallo. Dopo una prima metà di gara equilibrata conclusasi con una lunghezza di vantaggio in favore dell’Almennese, nel terzo periodo di gioco gli ospiti stringono le maglie della difesa e – sospinti dalle tre bombe messe a segno dal cecchino Rotini - scavano il solco che si rivelerà decisivo ed incolmabile per i giovani sebini. Di seguito le dichiarazioni di Luca Polini, play-maker classe ’92, talento emergente del sodalizio villonghese: <<La partita è rimasta in equilibrio nei primi 20 minuti: poi un nostro calo mentale nel terzo periodo ci ha portato a compiere molti errori in fase offensiva, dove abbiamo collezionato tiri forzati e palle perse. Approfittando di queste situazioni gli almennesi sono scappati avanti mantenendo poi le distanze, e inibendo ogni nostro tentativo di rimonta: una gara nel complesso buona per la nostra squadra>>.
Via Volta: ben 3 i falli tecnici fischiati (uno per i padroni di casa e due per gli ospiti) e perfino un doppio fallo. Dopo una prima metà di gara equilibrata conclusasi con una lunghezza di vantaggio in favore dell’Almennese, nel terzo periodo di gioco gli ospiti stringono le maglie della difesa e – sospinti dalle tre bombe messe a segno dal cecchino Rotini - scavano il solco che si rivelerà decisivo ed incolmabile per i giovani sebini. Di seguito le dichiarazioni di Luca Polini, play-maker classe ’92, talento emergente del sodalizio villonghese: <<La partita è rimasta in equilibrio nei primi 20 minuti: poi un nostro calo mentale nel terzo periodo ci ha portato a compiere molti errori in fase offensiva, dove abbiamo collezionato tiri forzati e palle perse. Approfittando di queste situazioni gli almennesi sono scappati avanti mantenendo poi le distanze, e inibendo ogni nostro tentativo di rimonta: una gara nel complesso buona per la nostra squadra>>.
GSB BONATE SOTTO 55 - SCANZOROSCIATE BASKET 51
GSB Bonate Sotto: Mapelli 3, Ronchi 10, Mantecca 4, S. Colleoni 5, Pauletti 2, Menalli 8, Frana 21, Riva 2, Gualandris, Corna All. Malvestiti
Scanzorosciate: Pavoni, Noto 2, Rizzi 7, Michele Ferrari 5, Lorenzo Locatelli 14, Gabriele Ferrari 4, Pezzotta 4, Gamba 6, Rota 2, Mora 7 All. Besutti
Parziali: 20-22 / 7-11 / 16-7 / 12-11
Arbitri: Ferrari (Bergamo) e Di Lillo (Ponteranica)
BONATE SOTTO – Partita giocata apertamente e correttamente da entrambe le formazioni, che si affrontano a viso aperto nel primo quarto, per poi giocarsi le restanti tre frazioni di gara con difese più attente e marcature più strette. Il primo periodo è altalenante: dopo 5’ di gara un gioco da tre punti di Diego Frana permette al Bonate Sotto di portarsi sul 9-6, ma subito lo Scanzorosciate ripaga l’avversario col medesimo servizio (”and one” stavolta firmato dal lungo Mora). Al 7’30” di gara i giallo-rossi mettono il naso avanti (14-15), ma il match è un continuo susseguirsi di sorpassi e contro-sorpassi: i ragazzi di coach Besutti, comunque, giungono al primo mini-intervallo in vantaggio di due lunghezze. Seconda frazione ancora equilibrata (25-23 al 13’), ma i seriani sembrano avere una marcia in più e toccano il +6 (27-33) allo scoccare della pausa lunga. Al rientro dagli spogliatoi i bonatesi si dimostrano più aggressivi e riducono ben presto il divario (31-35 al 23’, 38-40 al 27’), per poi chiudere il quarto in loro favore di tre lunghezze (43-40), grazie alle conclusioni perimetrali di Ronchi e Menalli. La gara rimane comunque in perfetto equilibrio: al 35’ il gap tra le due squadre è di una sola lunghezza in favore della banda Malvestiti (46-45). Al 38’ di gioco l’episodio che probabilmente decide il match: Rizzi commette ingenuamente fallo sul tentativo dall’arco dei 6.75 di Mapelli, regalando all’esperto play-maker ex-Seriana tre comodi e fruttuosi viaggi in lunetta che valgono il sorpasso (51-47). Da qui in poi lo Scanzorosciate forza per recuperare terreno e i locali ne approfittano per mettere al sicuro un preziosissimo risultato, che li riporta giustamente nei piani alti della classifica.
Da segnalare il buon esordio tra le file giallo-rosse di Michele Ferrari, guardia-ala classe ’90 ex-Almennese. Di seguito proprio le dichiarazioni del neo-acquisto dello Scanzorosciate: <<Abbiamo giocato poco di squadra, il gruppo era un po’ stanco e sottotono: però siamo subito pronti al riscatto, e cercheremo già nel prossimo match di tornare alla vittoria. Si è anche sentita la mancanza dei 2 e 4 di ruolo, considerato che ho dovuto giocare da ala forte senza conoscere gli schemi. L'approccio con l'ambiente e con l’allenatore? Il coach è bravissimo e l’ambiente giovane e fenomenale: era proprio quello che mi mancava!>>.
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